In occasione delle prossime Festività, il direttore della Biblioteca comunale "Mons. Amatulli", Giuseppe Basile, ha voluto, attraverso un comunicato, inviare un messaggio augurale agli organi di stampa locali.

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Cari amici della stampa,
voglio augurare, anche a nome dei miei colleghi, a voi e ai vostri cari un sereno Natale e un Nuovo Anno foriero di benessere, prosperità e pace.
L’occasione è propizia per ringraziarvi del prezioso servizio che rendete alla comunità nocese, e non solo, e per l’attenzione che accordate alle attività della nostra Biblioteca. So bene quanto sia difficile il lavoro di documentazione e informazione nella società odierna: per questo il vostro impegno è ancora più da
apprezzare e sostenere. Conoscendo le difficoltà dell’impegno, tendo ad essere indulgente e a giustificare gli errori, le lacune e le inesattezze che, ahimè, possono caratterizzare l’agire di ognuno di noi. L’importante è che ci sia sempre buona fede e onestà che, per quel che vi riguarda, sono certo non mancano!
In Biblioteca, come da alcuni anni a questa parte, abbiamo approntato il presepe e l’albero di Natale. Al primo, molto semplice, abbiamo accompagnato una selezione di libri riguardanti il Natale presenti nel nostro patrimonio. All’albero abbiamo dedicato un po’ più di impegno! Sappiamo che l’albero simboleggia, tra l’altro, la potenza della natura, la linfa vitale, lo stesso Gesù Cristo. L’albero, secondo molte antiche tradizioni, rappresenta anche tutti noi, come singoli e come appartenenti ad una comunità. Pertanto, l’albero trova linfa nei libri, teche preziose della nostra cultura, della nostra identità, della nostra storia, che gli consentono
di creare nuovi frutti e di aspirare a nuove e più alte mete e a più ampi orizzonti. Per questo abbiamo addobbato il nostro albero oltre che con le tradizionali palle anche con i testi di numerose poesie sul Natale scritte da autori nocesi di tutti i tempi. La base, ossia le ideali radici, è costituita da libri, in massima parte opere del concittadino Vittorino Curci, dallo stesso messe gentilmente a disposizione, che i nostri amici-utenti possono portare via come modestissimo e simbolico dono natalizio.
Rinnovando i sinceri auguri, scusandomi per la forma circolare della comunicazione e sperando in una vostra visita che mi consenta di ringraziarvi ed abbracciarvi personalmente, vi saluto cordialmente.

Pinuccio Basile